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Le Risorse per le Fattorie Didattiche ci saranno: tre righe per spiegare perché...

Riuscite ad immaginare quali emergenze dovremo affrontare dopo la pandemia? Sono sicuro che in tanti avete già risposto! Fame e inquinamento sicuramente sono tra le emergenze che preoccupano e in ogni caso stanno a cuore a milioni di persone.
Da questa riflessione nasce spontanea una domanda: secondo voi, dove saranno dirottate le risorse post coronavirus, in ambito didattico, per affrontare temi quali l'ambiente, la filiera corta dei prodotti agroalimentari, l'importanza di una sana e corretta alimentazione?

Bene, adesso che vi siete dati l'unica risposta valida, sapete che è necessario essere pronti per ripartire? Poi non dite: "Non lo sapevo".

Sarebbe opportuno, inoltre, giocare di anticipo chiedendo risorse all'Ente di riferimento (fatelo!), ma è necessario anche interagire con i propri interlocutori: le scuole di ogni ordine e grado. Proponete ai Dirigenti Scolastici nuovi percorsi didattici! Non pensate al fatto che le gite scolastiche siano o resteranno ferme. Chi prima si organizza prima parte. La ripartenza è imminente, soprattutto nei settori strategici e le Fattorie Didattiche lo sono e lo saranno sempre più. Poi non dite: "Non lo sapevo".
Altro aspetto da curare consiste nell'individuare percorsi didattici nuovi e la tecnologia in questo può darci una mano.
PlantNet: La tecnologia al servizio della didattica in agricoltura. L'applicazione nata per raccogliere, annotare e ricercare immagini tese ad identificare le piante, è sviluppata per Android e iPhone. L'App identifica in automatico piante e fiori, partendo dalle foto fatte dall'utente, confrontandole con le immagini di un database botanico; in tal modo trova il nome botanico d'una pianta/fiore. Se non siete in grado di sviluppare un gioco (percorso didattico) che utilizzi questa applicazione, potete contattarmi: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. . Vi aiuterò gratuitamente a realizzarne uno (in alternativa potete rivolgervi ai professionisti che realizzano specifiche attività didattiche per le FD di vostra fiducia).
La fantasia nel realizzare percorsi didattici è necessaria. Osservare il mondo rurale e ciò che ci circonda, ci porta a realizzare progetti incredibilmente interessanti. Cosa ne pensate di una scatola in legno naturale, ecocompatibile, biodegradabile, ma addirittura  compostabile?

packaging in legno naturale

L'idea nasce dalla considerazione che nel prossimo futuro i consumatori saranno disposti a pagare di più per mangiare sano e inquinare meno e in tanti prediligeranno i prodotti agroalimentari artigianali o fatti in casa, da poter regalare magari ad amici e parenti; prodotti per i quali sarà necessario curare anche il confezionamento nei minimi particolari. La cura per i particolari racconta agli altri l'immagine di noi stessi.

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INFO AUTORE

Gigi Di Maria

Direttore della testata "Obiettivo Campania, sapori e tradizioni"

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