Gigi Di Maria
Direttore della testata "Obiettivo Campania, sapori e tradizioni"
Il ritorno alle origini: zappatori metropolitani
La ricerca e le nuove tecnologie aiutano l'essere umano a vivere meglio e più a lungo, ma l'ipotesi che ritorneremo tutti a zappare non è lontana. Sono sempre più numerosi coloro che, per hobby o per necessità, hanno trasformato il proprio balcone in orto, e che dire degli gli orti urbani e condominiali che nascono come funghi nelle città? Anche le scuole si stanno attrezzando! A dare un ulteriore slancio a quello che era solo una tendenza, è un simulatore ideato dai ricercatori dell'ENEA che permette agli “agricoltori urbani” di coltivare, in ambienti domestici, un ciclo completo di produzione di verdure.
Tutti zappatori, ma l'agricoltura è una cosa seria. Ciò che rimane del Settore Primario è sotto gli occhi di tutti.
Un settore che si regge grazie a sussidi e agevolazioni permanenti non rappresenta una reale economia; tra le tante agevolazioni vi sono i pagamenti compensativi, calcolati per ettaro di superficie agricola, tesi a compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno allorquando detti terreni si trovino nelle condizioni previste dalla normativa, ma anche il PSR è un sostegno all'agricoltura. Questo stato di cose non rappresenta una economia sostenibile. Immaginiamo solo per un attimo che fine farebbero gran parte degli agricoltori senza sovvenzioni e contributi.
Nonostante gli aiuti comunitari, però, chi ci rimette è sempre il piccolo imprenditore agricolo; mediamente chi possiede almeno 50 ettari, nelle aree svantaggiate, riesce ancora a sbarcare il lunario, ma quelli più piccoli soffrono, mentre le grandi aziende agricole sono penalizzate non solo per l'aumento delle materie prime e del gasolio, ma anche dal circuito della GDO. Il risultato per i consumatori? È il costante aumento dei prezzi dei prodotti agricoli o di quelli trasformati.
Quali possibili scenari futuri?
Se per qualcuno non è chiara la situazione economica in cui ci troviamo, per molti altri lo è. Vi ricordate la Bolla, quella Americana, e la crisi dei subprime? E che dire della crisi 2006, i cui strascichi li abbiamo avuti fino all'inizio della pandemia? E la guerra in Ucraina?
Il risultato è sempre quello: crisi e aumento dei prezzi che danneggiano sempre e solo le fasce deboli. Sono vent'anni che, o per un motivo o per l'altro, non si vede via di uscita. Ovviamente tutti si aspettano il boom economico (tipo quello del dopoguerra). Intanto la situazione attuale necessita di interventi tesi a sostenere l'economia. Queste risorse (sempre disponibili in casi eccezionali) muovono o dovrebbero muovere l'economia sperando in una ripresa; si sa, lo sviluppo ha ragione di essere se c'è una economia vivace.
La tecnologia incentiva gli zappatori urbani
Intanto c'è chi da tempo è diventato coltivatore esentasse; chi per hobby o per gioco, ha trasformato il proprio balcone in orto. Una moda che diventa sempre più un esigenza? A dare un'accelerazione a quello che inizialmente era una tendenza potrebbe essere un simulatore messo a punto dall'ENEA.
I ricercatori della Divisione Biotecnologie e Agroindustria dell'Ente hanno messo a punto una procedura per coltivare verdure in casa grazie ad un nuovo sistema semplice, sostenibile, low-cost e senza uso di pesticidi, che prevede illuminazione di precisione, ventilazione mirata e uso minimo d’acqua. Il Progetto PON ISAAC finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico è basato su LED che forniscono alle piante luce nello spettro utile alla fotosintesi e con intensità adeguate a far crescere le piante sane. Il punto di forza del dispositivo è che si presenta come un semplice scaffale mobile di dimensioni adatte ad alloggiare la piante da coltivare. Questo sistema di illuminazione di ultima generazione, abbinato alla ventilazione mirata ai fabbisogni delle piante e all’utilizzo di substrati convenzionali (terreno, terriccio, compost), permette di compiere in ambienti domestici un ciclo completo di produzione di verdure.
“Microcosmo” è un simulatore di campo brevettato a livello europeo utile ai laboratori pubblici e privati del settore agroalimentare per simulare, in un ambiente indoor altamente innovativo, la coltura in campo. Un simulatore semplice ecosostenibile e molto economico.
Se questo simulatore dovesse decollare presso l'utenza privata potrebbe essere necessaria la compensativi per gli operatori del Settore Primario che operano nel comparto della prima e quarta gamma: chiuderebbero aziende, fruttivendoli ed interi reparti dell'ortofrutta della GDO. I soldi delle compensative? Verrebbero recuperati dagli ortolani fai da te.
per maggiori info:
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https://pianogreen.com/microcosmo/
Istituto Alberghiero di Pagani (SA) 20, 21 e 22 aprile - XIII Edizione Rassegna Nazionale Enogastronomica “ Antonio Esposito Ferraioli”
È da diverso tempo che organizzo attività didattiche per gli Istituti Alberghieri della nostra regione, negli ultimi anni ho avuto modo di costatare che i Dirigenti scelgono in modo oculato le competizioni alle quali partecipare. Ormai la tendenza è quella di intercettare attività e progetti tesi a dare una ulteriore formazione, anche extracurricolare, ai propri allievi.
La Rassegna Nazionale Enogastronomica “ Antonio Esposito Ferraioli” che si tiene presso l'Alberghiero “Ten CARABINIERI Marco Pittoni” di Pagani (SA), è unica nel suo genere, considerato che non è solo un momento di scambio culturale tra gli allievi, ma è anche e sopratutto un modo unico di far “lavorare” i futuri professionisti del food, provenienti da altre regioni di Italia, con le nostre eccellenze, storiche, paesaggistiche e agroalimentari. L'obiettivo è quello di coniugare le capacità e le competenze acquisite dagli alunni, durante il loro percorso formativo, applicando le loro conoscenze per la promozione di tutto quanto è presente sul nostro territorio e lasciare nella loro mente un segno indelebile delle nostre bellezze.
A tal fine sarà dato un tema affinchè i ragazzi sviluppino una ricetta in cui gli ingredienti principali sono i nostri prodotti tipici. Ma anche gli alunni di sala sono coinvolti in questo grande evento i quali dovranno realizzare bevande alcoliche o analcoliche, sempre legate alle nostre produzioni. Un evento senza tallone di Achille, considerato che anche gli allievi di accoglienza turistica, come prova di gara, sono chiamati a proporre tour turistici; quindi essi dovranno studiare le caratteristiche paesaggistiche e culturali della nostra regione simulando itinerari e viaggi alla scoperta della Campania.
Programma:
Mercoledì, 20 aprile 2022
Ore 15,00 Arrivo scuole ospiti - Accoglienza e sistemazione alberghiera
Ore 18,00 Saluti del Dirigente Scolastico Prof.ssa Rosanna ROSA - Presentazione della “Rassegna”
Ore 18,30 Rassegna “ACCOGLIENZA TURISTICA”
Ore 20,00 Cena
Giovedì, 21 aprile 2022
Ore 08,30 Briefing scuole ospiti
Ore 09,00 Rassegna “Bar”
Ore 13,00 Pranzo
Ore 14,00 Rassegna “CUCINA” - Rassegna “SALA/VENDITA”
Ore 19,00 Cena
Venerdì, 22 aprile 2022
Ore 09,00 Visita guidata a Pagani
Ore 13,00 Pranzo di gala
In memoria di Tonino, saluti della famiglia Esposito Ferraioli
Premiazioni e saluti - Chiusura della Rassegna
“Il Triclinio del Fauno”: punto di riferimento dei Wedding Manager
International School of Italian Wedding
CORSO DI SPECIALIZZAZIONE WEDDING MANAGER
Sono sempre più richieste le figure professionali in grado pianificare o di creare il progetto di un evento, in particolar modo di un matrimonio.
Il corso di Specializzazione si prefigge di offrire ai partecipanti una preparazione completa approfondendo in primo luogo la figura del Wedding Planner, una figura professionale che necessita di una formazione specifica e verticale: un progettista in grado di immaginare, pensare e pianificare l’evento del matrimonio, di seguire e organizzare tutti i passaggi di preparazione alle nozze e di gestire problematiche relative sia alla realizzazione che alla regia dell’evento stesso: una figura pronta a saper appagare le richieste dei propri interlocutori. Un professionista in grado di saper soddisfare le richieste che arrivano anche da oltre confine: infatti sono sempre più numerose le coppie che arrivano dall'estero desiderose di sposarsi in Italia. Le nostre tradizioni, le bellezze paesaggistiche, l'enogastronomia, in nostri artigiani orafi, gli stilisti, i designers e la storia, ogni giorno ci ricordano cosa vuol dire vivere all'italiana; questo è quanto un Manager deve far rivivere ai propri clienti, soprattutto quelli che fanno migliaia di chilometri per convolare a nozze nel nostro Paese.
Per completare la formazione del Wedding Manager, il Corso prevede anche una parte dedicata alla figura del Private Events Planner.
I partecipanti riceveranno una formazione in grado di saper gestire tutte le risorse coinvolte nella pianificazione di un matrimonio, tesa a non disattendere le aspettative dei propri clienti.
Le attività si terranno, il giorno 30 e 31 marzo presso l'incantevole struttura “Il Triclinio del Fauno”. Tra i relatori del corso vi saranno Weddin Manager, giornalisti del food, chef, sommelier e maître.
L'Organizzazione e il programma didattico sono stati realizzati a cura della Scuola Internazionale del Wedding Italiano e della direzione organizzativa del Triclinio:
Stefania Arrigoni
Founder Assowedding Milano Autore e Coordinatore Progetto Formativo.
Dal 98 nel mondo degli Eventi, organizza Conventions, Exhibitions e Circuiti Fieristici ed è consulente per prestigiose Location nell'organizzazione di Fam Trip e Study Tours. Nel 2007 avvia il progetto Assowedding Milano con cui ha sviluppato e avviato il primo esame nazionale di Certificazione Professionale per Wedding Planner. Autore e Coordinatore di diversi progetti formativi professionali, è Formatore per le materie introduttive alla Professione Wedding Planner.
Michela Maccaferri
Wedding Trader e coordinatore Eventi presso “ T'a” Milano Catering.
Ha lavorato presso i più importanti Catering milanesi. Il suo ruolo si riferisce a quelle delicate fasi del client oriented e del customer service, dal momento in cui gli Sposi richiedono un sopralluogo ed un preventivo, fino a tutto il post evento. Coordina tutta l'attività che si svolge a contatto con il cliente, in sinergia con l'area commerciale. Per Assowedding, insegna i requisiti fondamentali per distinguersi come Wedding Trader.
Tina D'Amore
Wedding Planner & Events.
Coordinatore dei Corsi di Formazione Assowedding per la Campania
Il suo ruolo è quello di saper progettare l'evento nei minimi dettagli e saper interpretare le esigenze degli Sposi.
Gianni Mancini
Manager della Location “Il triclinio del Fauno”
Profondo conoscitore dei prodotti agroalimentari artigianali e sostenitore delle produzioni autoctone: le uniche in grado di raccontare un territorio, ricco di storia e tradizioni, vocato all'agricoltura, alla zootecnia e ai prodotti trasformati della filiera lattiero casearia
Progetto AMiCA
La Regione Campania ha un patrimonio genetico, sia vegetale che animale, di grande interesse scientifico per la biodiversità degli ecosistemi naturali ed agrari che esso rappresenta. Questo patrimonio ampiamente riconosciuto anche per l’elevato valore economico e storico-culturale (oltre 500 PAT iscritti all’Elenco, 27 produzioni a marchio DOP, IGP ed STG riconosciute ) rappresenta solo una parte delle Risorse Genetiche che rischiano l’estinzione o l’abbandono come è evidenziato nel Repertorio Regionale riportate nell’Anagrafe nazionale. Il Proggetto AMiCA (Azioni a sostegno delle Microfiliere zootecniche per la valorizzazione delle risorse genetiche Campane Autoctone e delle relative produzioni) ha l'obiettivo di valorizzare alcune di queste risorse di interesse agricolo e alimentare di particolare pregio.
Le Azioni previste in seno al progetto sono:
a) attività a carattere informativo, divulgativo e dimostrativo finalizzate alla costituzione di “Comunità del cibo” della filiera zootecnico-cerealicola legate alle produzioni autoctone campane, soprattutto quelle a rischio di estinzione- presenti in areali interni della Campania attraverso la sottoscrizione di protocolli di intesa fra tutti gli attori delle filiere
coinvolte.
b) azioni divulgative e di formazione presso le scuole per sensibilizzare e portare a conoscenza dei consumatori più giovani l’enorme patrimonio di agrobiodiversità della Campania e l’importanza di preservarla nel futuro anche attraverso scelte consapevoli di modelli di alimentazione sostenibili.
c) incontri territoriali che confluiranno nella Giornata Nazionale per la Biodiversità da utilizzare come occasione di confronto con i “territori” e le “filiere” sulle attività in tema di salvaguardia dell’agrobiodiversità su cui sviluppare gli interventi nell’ambito della PAC 2021-2027.
Nuove regole per gli assaggiatori degli oli di oliva
Tecnici ed esperti degli oli di oliva vergini ed extra vergini già iscritti nell’elenco nazionale: Cosa cambia?
I tecnici e gli esperti già iscritti nell’elenco nazionale, così come indicato nella legge 3 agosto 1998, n. 313, quest'anno dovranno comunicare il loro interesse per essere iscritti nell’elenco ministeriale. Gli interessati dovranno fare istanza alle Regioni e alle Province Autonome di competenza o alle Camere di Commercio, entro e non oltre 18 mesi dalla data di pubblicazione del della Gazzetta Ufficiale (numero 11 del 15 gennaio 2022).
Ogni tre anni, inoltre, sarà necessario comunicare ai medesimi enti la volontà di permanere nel suddetto elenco e a tal fine sarà necessario produrre idonea documentazione a dimostrazione delle attività svolte.
In merito alla documentazione che i tecnici dovranno produrre, al momento, non vi sono precise indicazioni, ma va da se che l'iscrizione a corsi di assaggio, viaggi studio documentati ed iscrizioni ad associazioni di categoria saranno certamente validi.