“Filiera Corta dei Prodotti Naturali”: rapporto qualità/prezzo che va oltre l'immaginabile.
COVID-19: In tempo di guerra la “Filiera Corta dei Prodotti Naturali” supera il concetto di agricoltura biologica e abbatte i costi di produzione L'idea di creare un listino dei prodotti agroalimentari coltivati e/o trasformati in modo naturale di altissima qualità i cui costi potessero essere accessibili non solo ad una fascia di utenza facoltosa, nasce dall'esperienza fatta in circa vent'anni di attività editoriale dedicata al mondo rurale, ma anche per una serie di fortuite coincidenze che hanno favorito la nascita di questo progetto che è stato condiviso con l'Azienda Agricola “Fattoria La Sorgente”. In questa azienda zootecnica, che si estende su un'area di oltre 30 ettari (in gran parte recintata), ad una altitudine di circa 800m s.l.m., in un territorio incontaminato e di grande bellezza paesaggistica, gestita dall'Architetto Corradino Bruno (ambientalista convinto e autore delle dinamiche innovative dell'Azienda), si allevano diverse specie animali (soprattutto animali di bassa corte) come ad esempio anatre, oche e polli, tutti tenuti allo stato selvaggio e semi brado, così come i conigli che crescono liberi in un’area di oltre 8.000 mq., recintata in modo tale da inibire l'accesso ai predatori.
“La Filiera Corta dei Prodotti Naturali” sarà presentata in estate (COVID-19 permettendo) a Santa Croce del Sannio, presso la Fattoria La Sorgente. In quell'occasione sarà proposto, come “piatto di filiera”, la ricetta del “Coniglio al Cacciatore su crostata di patate" realizzata dal Prof. Antonio Meo e dal Prof. Antonio Buoninconti (entrambi docenti dell'Istituto Alberghiero di Striano), ai quali è stato chiesto di preparare un intero menù da realizzare esclusivamente con prodotti coltivati o trasformati in modo naturale. Alcuni prodotti, come pasta e formaggi spalmabili, saranno forniti dalle aziende aderenti all'Associazione Allevatori Casari di Azienda Agricola della provincia di Salerno; è d'uopo segnalare a tal proposito che l'Associazione ha favorito la nascita di un Progetto che consente ai consumatori di fare la spesa da casa (per saperne di più: La Spesa Da Casa).
Ma quali sono i prodotti che possono essere segnalati ai consumatori?
Anzitutto è necessario sottolineare che questo modello di filiera può essere applicato solo per alcuni prodotti e in alcune aree della Campania. Infatti di fondamentale importanza è la qualità del territorio (le eccellenze agroalimentari artigianali non possono essere prodotte in territori inquinati o dove persistono coltivazioni intensive); altro elemento ostativo è rappresentato da tutti quei prodotti che per la loro fabbricazione necessitano di processi tecnologici particolari dove è necessario il continuo intervento dell'uomo.
L'esempio immediato di cosa, come e perchè un prodotto possa rientrare nell'elenco della Filiera Corta dei Prodotti Naturali è dato dall'allevamento di conigli, così come quello realizzato presso la Fattoria La Sorgente. I conigli, in questo caso, sono autonomi sotto l'aspetto della propria alimentazione (l'habitat nel quale vivono offre loro tutti i nutrienti - fieno, erba e vegetali freschi), hanno a disposizione diverse sorgenti d'acqua, e sono capaci di scavare ricoveri sotterranei per ripararsi dal freddo, dalla pioggia e dalla neve. In sintesi possono essere assimilati alla selvaggina e vanno cacciati proprio come selvaggina; di qui il nome del piatto di Filiera: “Coniglio al Cacciatore”. Ma è proprio in funzione della loro autonomia e alla capacità di sopravvivenza che si giustificano i costi di produzione. Essi crescono, si riproducono, si alimentano in modo autonomo e naturale e non necessitano dell'intervento dell'uomo, il quale deve solo catturarli così come avveniva nei secoli scorsi. Qui il coniglio allevato allo stato brado viene venduto in azienda (macellato) a € 8,50 al kg.
Un altro esempio di “Filiera Corta dei Prodotti Naturali” e dato dalla coltivazione delle patate che in questi giorni verranno messe a dimora in un'area agricola mai sfrutta in cui è presente una sorgente naturale e dove è garantita, se dovesse necessitare, l'irrigazione a cascata (l'acqua della sorgente, trovandosi ad un livello più alto rispetto al campo in cui sono stati piantati i tuberi, ha la possibilità di raggiunge il terreno sottostante per gravità). Anche in questo caso il rapporto qualità/prezzo sarà eccezionale quasi incredibile. Basti pensare che non vi saranno costi per l'acquisto di fitosanitari e relativi costi di manodopera per lo spargimento degli stessi; considerate la natura del terreno, inoltre, difficilmente saranno presenti parassiti e piante infestanti e quindi l'intervento di un operatore sarà molto limitato.
Queste Patate verranno vendute in campo, presso l'Azienda Agricola, a 40 centesimi al kg.: un prodotto di elevatissima qualità dalle caratteristiche nutraceutiche indubbie che il consumatore potrà acquistare al disotto dei costi proposti in offerta della GDO o del vostro fruttivendolo di fiducia. ...Potete prenotare sin d'ora
Maggiori informazioni su www.fattorialasorgente.it